Piano di animazione della Città Educativa
Un piano strategico e sistemico per animare la Città Educativa di Roma Capitale: un programma triennale in macroaree e azioni trasversali per far conoscere ed adottare i servizi digitali di Roma Capitale, promuovere la diffusione delle tecnologie, l’innovazione sociale e il welfare di comunità. Trasformiamo la Città Educativa in un motore di smart city attraverso un presidio permanente di formazione digitale per i cittadini e le imprese, per il benessere territoriale e dell’intera comunità: un modello originale e sostenibile di grande valore per lo sviluppo del territorio, in linea con le principali sfide poste dall’Agenda 2030 e il perseguimento dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile.
Realizziamo una centrale di innovazione per fare cultura digitale e formazione, creare occupazione, riqualificare, sperimentare e includere. Attiviamo intorno a ogni iniziativa e processo una rete dinamica di attori sul territorio, a partire dalle scuole, diffondendo progetti e iniziative per tutta la cittadinanza, a partire dai progetti di Smart City di Roma Capitale, a beneficio dell’intera città di Roma ma anche per altre realtà educative del territorio nazionale.
La proposta di animazione si articola in quattro assi tematici per realizzare attività diffuse, progetti, prodotti ed eventi:
- Le nuove tecnologie per tutti: un’offerta formativa completa per i cittadini interessati a scoprire le opportunità offerte dalla tecnologia, i servizi di e-government della pubblica amministrazione, e non solo.
- Una città solidale: programmi e progetti di formazione per le categorie più fragili (anziani, cittadini stranieri, disoccupati over 50, ecc.), per non lasciare indietro nessuno.
- Innovazione sociale e sviluppo: una piattaforma di lavoro per identificare i problemi presenti sul territorio ed elaborare progetti di innovazione sociale e civica per affrontarli, coinvolgendo anche associazioni, enti, aziende locali.
- Giovani in transizione: originali percorsi di orientamento e accompagnamento per i giovani che non studiano e non lavorano. Per aiutarli a diventare imprenditori di se stessi.